Doppio appuntamento con la John Cabot Chamber Orchestra e il Coro da Camera Italiano, diretti da Alessandro Buccarella. In programma due capolavori di Haendel, il Salmo Dixit Dominus e il Concerto Grosso op. 6 n. 4.
Domenica 22 gennaio alle 20.30 l’appuntamento è nella chiesa di Santa Lucia del Gonfalone (via dei Banchi Vecchi), la replica del 4 febbraio è in programma nella chiesa di Santa Maria Mater Ecclesiae (via Sciangai 10) al Torrino alle 17.
Ingresso libero
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Alessandro Buccarella
Proviene da una famiglia di musicisti (i suoi genitori svolgono nella famosa orchestra da camera “I Musici” dal 1953), ha iniziato a studiare musica quando aveva 4 anni, si è diplomato in Violino, Pianoforte e Composizione presso la “Scuola di Alto Perfezionamento Musicale” di Saluzzo con Mariana Sirbu.
Primo violino in diverse orchestre come la Roma Symphonia, Orchestra Internazionale d’Italia, Roma Sinfonietta, numerose le tournées in Italia e all’estero, ha collaborato con direttori come Giuseppe Sinopoli e Lü Ja. Tra il 1996 e il 2000 ha suonato il violino, viola e clavicembalo nell’ Orchestra da camera “I Giovani Musici Italiani”.
Come pianista ha suonato con l’Accademia di S. Cecilia Orchestra “di Roma nel” Noces “di Stravinskij,” wunderbare Mandarin “di Bartók,” Carmina Burana “di Orff,” Siete Boleros “di Henze, “Sinfonia” di Berio (direttore: Antonio Pappano) ecc.
Nel 2002 ha ottenuto il Diploma in conduzione con il M ° Bruno Aprea con il massimo della votazione finale al S. Cecilia ‘s Conservatorio di Roma, ha diretto più volte l’Orchestra Roma Sinfonietta con la musica di Bartók, Schubert, Mendelssohn (Concerto per violino), Pergolesi. Nel 2007 per il 400 ° anniversario della “Orfeo” di Monteverdi, ha condotto presso il Teatro Quirino di Roma la stessa opera e anche la “Orfeo ed Euridice” di Gluck.
Coro da Camera Italiano
Il Coro da Camera Italiano, nato a Roma nel 1991, ha un repertorio che spazia dalla musica rinascimentale a quella dell’età classica. È una formazione vocale senza direttore musicale stabile, che collabora con direttori, solisti vocali, strumentisti ed ensemble che utilizzano strumenti e prassi esecutive d’epoca.
È stato diretto, tra gli altri, da Paul Goodwin (King Arthur di Henry Purcell, 1992; Te Deum di Charpentier, 1994), Paolo Capirci (musiche di autori diversi sul corale Christ lag in Todesbanden, 1994; cantate di Bach, con l’ensemble barocco Accademia per Musica, 1996; musica sacra del barocco romano, 1997; Membra Jesu Nostri di Buxtehude e Actus Tragicus di Bach, 2014), Rinaldo Alessandrini (musiche sacre di Monteverdi, 1995; composizioni del barocco europeo sul testo del Magnificat, 1996; Gloria e Magnificat di Vivaldi, con l’orchestra barocca Concerto Italiano, 1999 e 2000; Requiem di Victoria, 2002), Federico Maria Sardelli (messa in scena, con la regia di Davide Livermore, e registrazioni di un oratorio e due opere di Vivaldi, con l’orchestra barocca Modo Antiquo: Juditha Triumphans, Arsilda Regina di Ponto – presentata in prima esecuzione moderna all’Istituto Antonio Vivaldi di Venezia – e Orlando Furioso, 2000-2002; e, inoltre, Laudate Pueri di Händel, 2003; Juditha Triumphans per la stagione concertistica 2008/2009 dell’Accademia Filarmonica Romana), Bernhard Pfammatter (ricostruzione di una liturgia mariana con musiche di Monteverdi e Frescobaldi, 1998, e di una messa natalizia barocca romana, 2002; Responsori per il Venerdì Santo di Zelenka, 2004; Messe de Minuit di Charpentier, 2004; Stabat Mater a 10 voci di Domenico Scarlatti, 2005; quattro oratori inediti di Carissimi, 2005; mottetti della famiglia Bach, 2009), Joan Company (Vesperae Solemnes de Confessore di Mozart, 2005), Dario Paolini (Responsori del Giovedì Santo di Gesualdo da Venosa, 2006; Messa La Stella di Domenico Scarlatti, 2007), Paolo Tagliapietra (Filius prodigus ed Extremum Dei judicium di Charpentier, 2007); Stefano Vasselli (Petite Messe Solennelle di Rossini, 2009; Spem in alium, mottetto a 40 voci di Tallis, 2010; cantate e Magnificat di Bach, 2011; Stabat Mater a 10 voci di Domenico Scarlatti, 2013); Lorenzo Colitto (Dixit Dominus di Händel, 2008); Giordano Antonelli (Dixit Dominus di Händel, 2011 e 2016); Andrea De Carlo (Dido & Aeneas e The Fairy Queen di Purcell, 2009-2010, Oratorio di Natale di Bach, 2011, con la John Cabot Chamber Orchestra; mottetti a doppio coro di Giovanni Giorgi, 2011, con l’ensemble Mare Nostrum); David Skinner (musiche di autori inglesi, 2014) e Fabrizio Da Ros (Requiem di Jommelli, 2015; Der Rose Pilgerfahrt di Schumann, 2016; Miserere di Donizetti, 2016). Nel 2012 ha preso parte all’allestimento scenico dell’Athalie di Jean Racine con le musiche originali di Felix Mendelssohn, per la regia di Michele Suozzo.
Il coro ha registrato per la Rai, WDR Köln, Amadeus, Tactus e CPO.